Il dromedario e il cammello (Gianni Rodari)

Il dromedario e il cammello
 
Una volta un dromedario, incontrando un cammello,
gli disse: – Ti compiango, carissimo fratello:
saresti un dromedario magnifico anche tu
se solo non avessi quella brutta gobba in più.
 
Il cammello gli rispose: – Mi hai rubato la parola.
È una sfortuna per te avere una gobba sola.
Ti manca poco ad essere un cammello perfetto:
con te la natura ha sbagliato per difetto.
 
La bizzarra querela durò tutto un mattino.
In un canto ad ascoltare stava un vecchio beduino
e tra sé intanto pensava: – Poveretti tutti e due
ognuno trova belle soltanto le gobbe sue.
Così spesso ragiona al mondo tanta gente
che trova sbagliato ciò che è solo differente.
 
Gianni Rodari – Il secondo libro delle filastrocche

PS: è andata così. Stavo preparando il materiale per “Le canzoni a tutto tondo”, mancano due ore allo spettacolo e non avevo ancora imboccato l’autostrada. Avevo appena finito di farmi la barba (male) e di tagliarmi un dito (il medio della sinistra) e mi rendo conto che non ho stampato il testo della canzone.
Bene.
Le cerco online e trovo anche questo di Rodari, di cui non sapevo nulla.
Ovvio che sono sempre in ritardo no? Colpa di Rodari.