Si è aperto con il mese di novembre al Teatro Pavarotti il lungo percorso di “Musica su Misura”, la rassegna per ragazzi e famiglie che fino a primavera offrirà un menu davvero invitante: dalle opere liriche, al teatro musicale e al musical, dalla danza agli appuntamenti di educazione all’ascolto, agli incontri con i musicisti e ai laboratori nelle scuole.
Tra gli autori rappresentati, non mancano i grandi classici, Verdi, Puccini, Rossini, ma c’è spazio anche per Kurt Weil e per “viaggi” più laterali, a esplorare mondi extrateatrali (quello dedicato alla nascita del cinema e all storia dei Fratelli Lumière si preannuncia davvero ghiotto).
Mercoledì mattina, mescolati a un festoso e curioso pubblico rigorosamente under 10, abbiamo assistito a “Jezibaba, Fate e Fantasmi all’opera”. Sul palco, un bravissimo Nicola Ciulla, ha condotto i ragazzi a conoscere 5 protagonisti d’opera, usando i migliori ingredienti per tenerli agganciati alla narrazione: ritmo, divertimento, partecipazione attiva e un pizzico di mistero. Così uno dopo l’altro, Don Giovanni, Macbeth, Cenerentola, l’Olandese Volante e una certa Rusalka, nota ai più con il nickname di Sirenetta vengono evocati sul palco, accompagnati dalle illustrazioni di Maria Luce Possentini (Premio Andersen 2017).
Lo spettacolo è tratto da uno dei cinque libri della collana “Su il sipario” (Edizioni Curci) firmati da Cristina Bersanelli, musicista e scrittrice che in questi ultimi mesi, grazie anche alla freschezza di questi lavori, si è aggiudicata due prestigiosi riconoscimenti (il Premio Abbiati-Siebanek della critica musicale italiana e il Premio internazionale “Luigi Illica 2017”).
Cristina, che è nata a Parma ed è cresciuta a “latte e lirica”, ci ha raccontato di aver pensato per tempo a come i suoi libri potessero evolversi e trasformarsi in qualcosa di più. A distanza di pochi anni è evidente che ci è riuscita. I suoi libri creano un legame e si traducono in occasioni di incontro – stavolta diretto e non più mediato dalla pagina scritta – del pubblico più giovane con l’opera e il teatro. Libri che diventano spettacoli, spettacoli che diventano laboratori, gli uni e gli altri destinati alla scuola primaria. L’autrice è ben felice di tornare a Modena (città e teatro che per prime l’hanno cercata e ingaggiata in estate subito dopo il Premio Illica), in un territorio a cui è rimasta molto legata, dopo aver insegnato per ben sette anni a Mirandola, fino al giorno fatidico del terremoto.
Sono ben 12 le scuole della nostra città in cui Cristina Bersanelli sarà impegnata con i suoi laboratori. In queste occasioni, è l’autrice stessa a tirar fuori le storie dai suoi libri. O meglio a prendere gli ascoltatori e trascinarveli dentro.
I suoi laboratori stimolano i ragazzi presentando i personaggi più affascinanti (che sono spesso i più cattivi o meglio “Kattivissimi”), invitandoli a catturare misteriose parole nelle arie d’opera, utilizzando mazzi carte speciali e svelando i segreti di magie e pozioni.
La verità, ma questo è davvero un segreto che vi confidiamo, è che Cristina stessa è una maga e che la sua pozione più riuscita è sotto gli occhi di tutti: aver trovato una formula magica per avvicinare i giovanissimi al teatro e all’opera.
Collana “Su il sipario”
Cristina Bersanelli
Edizioni Curci
Recensione uscita su Zero14, inserto del sabato di Gazzetta di Modena.
Ci si può abbonare online o anche comprare la singola copia.